Il Centro Evangelico di Cultura di Sondrio (SondrioCEC) è stato fondato nel 1974. Fondatore e ispiratore fu il pastore di Brusio (Svizzera): Franco Felice Scopacasa (1927–2008). Il suo obiettivo – in collaborazione con altri engadinesi, poschiavini e bregagliotti – era quello di rafforzare i contatti con la Valtellina e di creare un centro culturale evangelico ecumenico e cosmopolita. 50 anni dopo, le idee innovativ e di Scopacasa, a lungo impegnato nel SondrioCEC, hanno ampiamente dimostrando il loro valore e la loro affidabilità.
Nel progetto si incontrarono da subito una pluralità di sensibilità ed esigenze: le necessità pastorali dalle comunità metodista locale e della diaspora grigionese in Valtellina, il nuovo contesto culturale seguito al Concilio Vaticano II e l'apertura al dialogo ecumenico che ne convenne, l'istanza femminista, le prime denucne dela patriarcato (femminicidio e suicidio), la questione palestinese, l'Europa, la Pace/il pacifismo, il lavoro, la storia del Sacro Macello, ecc.
50 anni di lavoro, di fatiche e poche glorie, ma anche 50 anni durante i quali il SondrioCEC è divenuto un esempio lampante di come la Chiesa ancora oggi e ancora qui possa essere una risposta - certo non ultima e comunque sempre parziale - alle sfide poste dai bisogni e dagli interessi di individui diversi. Gli aficionados del SondrioCEC, dunque, di origine disparata: credenti e non credenti, comunque donne e uomini impegnati nella fede e nella compagine sociopolitica della Valtellina e dell'Europa.
Qui il senso del motto del SondrioCEC: Esaminate ogni cosa e ritenete il bene (un’espressione dell’Apostolo Paolo dalla Prima Epistola ai Tessalonicesi 5, 21) e che al SondrioCEC l’abbiamo intesa secondo la lettura di Scopacasa: «Possiamo ascoltare tutti coloro che hanno da dire qualcosa, ma poi tratteniamo ciò che è buono in un senso umano e biblico». In questo senso si può comprendere meglio lo slancio del SondrioCEC nel suo farsi politico con i politici, laico con i laici, evangelico con i credenti in una sintesi che vive la dimensione della precarietà propria di ogni opera d'amore, ma con una certa inconfondibile baldanza.
PROGRAMMA DEL DÌ
Ore 10.00, Centro Evangelico di Cultura, Via Malta 16 EVENTO COMMEMORATIVO .
- Commemorazione Franco F. Scopacasa, fondazione e sviluppo del C.E.C.
Ore 15.00, Grand Hotel della Posta di Sondrio, Piazza Garibaldi.
- CONCERTO musicale di Dorotea Crameri e Fabio Pola.
- CONVEGNO Chiesa e religione in una società individualizzata e globale .
Lascia un commento
Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *