Language:

Search

La guerra in giocattolo

La guerra in giocattolo

Venerdì 6 settembre alle 17:30 riprendono i lavori del Centro Evangelico di Cultura in Sondrio con una conferenza dal titolo:

LA GUERRA IN GIOCATTOLO

Giocare alla guerra predispone alla guerra? No! Eppure, il Trattato di Pace di Parigi del 1919 dedica un comma al divieto di far costruire giocattoli soldato alla Germania sconfitta. Questo pensiero sulla pace come esito di un’educazione ha autorevoli teorici, ma qui si intende comprendere i piani di incontro, scontro e confusione tra guerra, gioco e sport.

dettaglio-guerra-1.jpg

L’incontro lo osserviamo lì ove nasce con la finalità di essere esercizio militare (La corsa con le bighe, il torneo e la regata), lo scontro è rintracciabile nelle olimpiadi (competizioni del tempo della pace, dette: war without arms), la confusione è rappresentabile dai molteplici war game in uso dai vertici militari, per non parlare di quando l’enfasi sulla dimensione mitica dello scontro trasforma la guerra in un’esperienza ludica o addirittura desiderabile per alcuni 🤮. L’interesse al tema, inoltre, offre una sponda per riflettere con le giovani generazioni su come si interrogano alla prova dei tempi: giocando la loro guerra di tensioni quotidiane tra guerre vere (ibride o con le bombe) e sfide atletiche.

Emanuele Campagna

Emanuele Campagna


Responsabile del Centro Evangelico e insegnante di lettere presso la scuola secondaria di Primo Grado

centro.evangelico.cultura.sondrio@gmail.com